„Non mi aspettavo che l’offerta di formazione avesse così tanto successo“
Christine Vigl, consulente e partner ewico ha supportato la Comunità comprensoriale Val Venosta nella creazione di una piattaforma interna per sviluppare una comunicazione aziendale efficiente e ottimizzare la collaborazione attraverso MS Teams e MS Outlook. Parallelamente ha tenuto corsi di formazione per i dipendenti e i dirigenti e si è resa disponibile come punto di riferimento per il primo periodo di utilizzo. Dopo la conclusione del progetto, abbiamo chiesto a Urban Rinner, segretario generale della Comunità comprensoriale, di parlarci degli esiti della collaborazione.
Di seguito, il segretario generale espone le motivazioni che hanno spinto la Comunità comprensoriale a introdurre MS Teams come piattaforma di collaborazione e perché le formazioni per i dipendenti garantiscono il successo del progetto a lungo termine.
Signor Rinner, qual è stata la motivazione che vi ha spinti a richiedere una consulenza per la creazione di una piattaforma interna per la comunicazione aziendale efficiente e la collaborazione con MS Teams e MS Outlook? E vale lo stesso anche per i corsi per dipendenti e dirigenti?
Avevamo già percepito la necessità di una piattaforma di comunicazione più moderna e avevamo esplorato le opzioni. Durante la pandemia, abbiamo usato molto MS Teams. Questo ha influenzato la nostra decisione. Per quanto riguarda la formazione, non abbiamo ritenuto utile utilizzare almeno parzialmente un nuovo software senza fornire ai nostri dipendenti le competenze per utilizzarlo in modo efficace. Ecco perché abbiamo deciso di offrire parallelamente la formazione.
Come hanno reagito i dipendenti all’iniziativa?
Le reazioni sono state variegate: in quasi ogni progetto ci sono alcuni che sono molto interessati e danno immediatamente un feedback positivo, e così è stato anche in questo caso. Molti però hanno adottato un approccio attendista – dopotutto, è sempre difficile prevedere come il nuovo software influenzerà concretamente il proprio lavoro.
Cosa è cambiato nella collaborazione con l’introduzione di MS Teams?
Notiamo un uso attivo e autonomo. In molti settori si è sviluppato un vivace scambio sulla piattaforma: sono stati creati gruppi molto utili e si è instaurata una buona comunicazione. Naturalmente dobbiamo assicurarci che l’utilizzo rimanga costruttivo nel medio e lungo termine e che non si sviluppino tendenze indesiderate, ma sono convinto che gli effetti positivi nella comunicazione saranno permanenti.
Quali vantaggi specifici ha ottenuto la vostra organizzazione con questo progetto?
Uno degli obiettivi principali era raggiungere tutti i dipendenti in modo equo attraverso una singola piattaforma di comunicazione, ciò aumenta notevolmente la trasparenza e facilita la tracciabilità. Abbiamo la responsabilità di fornire le informazioni in tempo utile, perciò, uno dei vantaggi riscontrati – particolarmente rilevante per noi come comunità distrettuale con 13 comuni – è il risparmiamo di tempo e viaggi per le interazioni meno complesse e i brevi incontri di coordinamento.
Quale feedback avete ricevuto dall’esterno?
Non possiamo ancora notare effetti diretti dall’esterno, forse è ancora troppo presto. Tuttavia, la possibilità di tenere incontri attraverso Teams è molto apprezzata anche dai partner, ma l’effetto più grande e prezioso del progetto è sicuramente interno.
Cosa vi ha sorpreso nel corso del progetto?
Non mi aspettavo che l’offerta di formazione avesse così tanto successo. I dipendenti l’hanno accolta molto bene.
Quale supporto o quale input è stato particolarmente prezioso?
L’approccio olistico è stato un grande vantaggio. La combinazione di teoria e pratica da parte dei relatori ha accelerato notevolmente l’implementazione.
Cosa avreste fatto diversamente in retrospettiva?
Non mi viene in mente nulla, siamo davvero molto soddisfatti.
Quali sono i vostri piani per il futuro?
Continueremo a offrire formazioni continue per il team esistente, per garantire un’evoluzione costante. In questo modo possiamo anche allineare rapidamente i nuovi dipendenti con gli altri in termini di conoscenza, utilizzando il nuovo software in modo sostenibile ed evitiamo discontinuità.